Il coronavirus colpisce le industrie economiche

23.04.2020

Scritto da Tudor Mardari

Il coronavirus colpisce le industrie economiche

Le strade vuote, gli uffici domestici o le riunioni di chat video che ora sono una cosa normale nella nostra vita. Ci ricordano le nuove tendenze commerciali e la diversa routine che tutti dobbiamo affrontare.

L'Office for National Statistics (ONS) ha pubblicato un rapporto dettagliato sul modo in cui l'economia britannica gestisce la situazione attuale. Ecco alcune cose che sono cambiate a causa della pandemia:


1. Il 50% delle aziende era già nei guai prima della quarantena

Ci sono circa 4 000 aziende nel Regno Unito. Il 45% ha dichiarato che i loro incassi sono stati molto al di sotto del normale a marzo. Per lo più associavano questi numeri alla pandemia di coronavirus. Nel frattempo, Boris Johnson ha annunciato che la maggior parte delle attività non essenziali, come palestre, saloni di bellezza, cinema e caffè, devono chiudere durante la pandemia.

2. Circa il 25% delle aziende avrebbe messo il personale in panchina per qualche tempo

Tale regime consente alle organizzazioni di non pagare il personale, poiché il governo coprirà fino all'80% dei loro salari. La percentuale aumenterà sicuramente rapidamente. Altre ricerche hanno dimostrato che i lavoratori autonomi che hanno fatto domanda per un credito universale sono aumentati di 950 000 nelle ultime due settimane.

Alcuni esperti affermano che questo regime potrebbe non essere altrettanto efficace e che il tasso di disoccupazione nel Regno Unito potrebbe essere due volte più elevato durante il 2020.

3. Il prezzo del trattamento della malattia è aumentato

È aumentata la necessità di disinfettanti per le mani e di sapone. Nel frattempo, l'ONS ha citato quasi il 70% delle aziende mediche che i loro prezzi sono rimasti invariati.

Solo il 12% ha dichiarato di aver aumentato i prezzi (a causa di problemi di approvvigionamento). Inoltre, l'ONS ha scoperto che i rimedi contro il raffreddore e l'influenza sono ora un po 'più costosi.

4. Molte aziende hanno problemi di esportazione o importazione

Circa il 60% delle aziende non può né importare né esportare.

Quelli che possono menzionare hanno ancora molti problemi nel farlo. Ciò accade a causa della crisi produttiva in tutto il mondo.

A causa delle odierne catene di approvvigionamento globali altamente collegate, ciò potrebbe far sorgere altri problemi di approvvigionamento per diversi beni importati.

Il rapporto ONS menziona anche che il traffico attraverso le porte è fermo. Inoltre, le compagnie aeree e l'industria navale stanno negoziando con i governi, cercando di concentrarsi sul mantenimento del trasporto di merci vitali.

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