Poiché non esiste una definizione generalmente accettata di una zona offshore , nessuno conosce il loro numero esatto.
Ecco l'elenco più completo delle società offshore in:
Europa : Andorra, Cipro, Malta, Isola di Man, Guernsey, Jersey, Sark, Gibilterra, Liechtenstein, Lussemburgo, Madera e Monaco.
Asia e Oceano Indiano : Brunei, Hong Kong, Labuan (Malesia), Mauritius e Emirati Arabi Uniti.
Africa : Liberia, Botswana e Seychelles.
Il Pacifico : Vanuatu, Isole Cook, Isole Marshall, Nauru e Niue.
America centrale e Caraibi: Anguilla, Aruba, Bahamas, Barbados, Belize, Bermuda, Isole Vergini britanniche, Isole Cayman, Costa Rica, Grenada, Antille olandesi, Panama, Saint Vincent e Grenadine, Saint Kitts, Isole Turks e Caicos.
Le zone offshore sono state esaminate dal 2000, e in particolare dall'aprile 2006, quando si è svolta la riunione del G20 dei leader dei più grandi stati del mondo. Quindi, è stato deciso di sviluppare misure contro le giurisdizioni che non vogliono cooperare. Le iniziative avanzate dall'OCSE, dal GAFI e dal Fondo monetario internazionale hanno avuto un impatto significativo sull'industria offshore. Di conseguenza, la maggior parte delle principali zone offshore ha rafforzato la propria legislazione in materia di riciclaggio di denaro e altre attività illegali.
Oggi ci sono circa 1,4 milioni di società offshore nel mondo, concentrate in zone fiscali preferenziali: i Caraibi, l'Asia del Pacifico e l'Europa occidentale. Circa il 65% di tutti i centri offshore si trova nei paesi in via di sviluppo, il resto nei paesi sviluppati. Molti centri offshore sono situati nei territori insulari.
Se analizziamo la geografia di questi territori , possiamo concludere che sono uniti da risorse naturali e di lavoro limitate o dalla loro assenza generla. Le conseguenze di tale "povertà" di risorse è la vendita di un indirizzo legale nel territorio dello stato, con possibilità di esenzione fiscale. Inoltre, di norma, le zone offshore sono situate in territori, isole o arcipelaghi con una posizione geografica favorevole, reti di trasporto e telecomunicazione sviluppate, vicino ai principali centri finanziari e commerciali internazionali.
I servizi forniti nelle zone offshore sono spesso guidati dalla domanda e dall'instabilità finanziaria. L'innovazione e la necessità, quindi, sono condizioni importanti per il loro verificarsi. Tuttavia, questi elementi sono irrilevanti senza il consenso del legislatore per introdurre leggi per le società offshore innovative.
I mercati in via di sviluppo dell'Asia e dell'America Latina sono diventati una delle zone offshore più interessanti del mondo, non solo a causa di aliquote fiscali basse o pari a zero, ma anche a causa di enormi mercati di vendita, accesso a materie prime più economiche e un gran numero di qualificati specialisti.
Una zona offshore come Hong Kong ha fissato un'aliquota fiscale fissa, che è molto interessante sia per le imprese nazionali che per quelle internazionali. Come nuova zona offshore, Hong Kong consente alle società nazionali di commerciare nella loro zona e di entrare in mercati alternativi, non limitandosi a un regime fiscale speciale per le società straniere.
L' area delle Bahamas ha stabilito da tempo la giurisdizione dei servizi finanziari. I servizi finanziari offshore rappresentano almeno il 12% del PIL di questo paese. Le Bahamas sono tra i dieci paesi al mondo con un settore bancario sviluppato. Come centro bancario, la zona offshore delle Bahamas ha accumulato una base patrimoniale che supera i $ 200 miliardi attraverso i suoi diversi servizi finanziari: private banking, amministrazione di fondi fiduciari e gestione del portafoglio.
Singapore è un noto centro finanziario che gode di una buona reputazione. In questa zona offshore, il numero di servizi centralizzati forniti è in costante aumento e, pertanto, le multinazionali scelgono sempre più Singapore. Lì, le tasse sono riscosse su base territoriale e, pertanto, le società di Singapore non sono responsabili e non pagano le tasse sul reddito che non viene percepito lì.
La zona di Dubai sta guadagnando popolarità. L'implementazione dei meccanismi societari in questo paese sta diventando più accessibile e le opportunità di investimento stanno diventando sempre più interessanti. La zona offshore di Dubai ha fissato un'aliquota d'imposta sul reddito zero e non stipula accordi di scambio di informazioni.
La Svizzera ha guadagnato il suo status offshore grazie alla tradizione di mantenere il segreto bancario, la stabilità e la protezione delle attività dei titolari di conti nelle banche svizzere. In gran parte a causa della posizione strategica della Svizzera, centinaia di aziende provenienti da Europa e Nord America hanno scelto questo paese come sede delle loro sedi regionali e basi di ricerca / produzione.
Le zone offshore del mondo non sono solo stati separati. Possono essere province o stati all'interno di un paese, aventi la propria giurisdizione. Esempi di tali zone offshore sono Delaware e Oregon , che sono zone offshore statunitensi.
L'esistenza di zone offshore è di grande interesse per la comunità mondiale, in quanto hanno un ampio impatto sull'economia globale . Tuttavia, la capacità di una zona offshore di attrarre risorse globali dipende in gran parte dalla sua stabilità politica, giuridica e sociale, nonché dalle sue infrastrutture e dal suo livello di sviluppo.
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